Statua maschile in marmo bianco, accompagnata da un delfino con funzione di puntello: si tratta di una rappresentazione del dio Nettuno, rinvenuta nelle acque del porto di Baia priva delle braccia e del piede sinistro ma non della testa, che fu rubata in un secondo momento.
La scultura, databile al II secolo d.C., si ispira a un modello greco molto più antico, di V secolo a.C. e testimonia ancora una volta l’attività di botteghe di copisti nel territorio baiano.
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